Cari sceneggiatori di Grimm, allora ditelo subito che ci volete morti di infarto. Quando ho visto la scena di Juliette e Rosalee in cui Juliette neoHexenbiest strappava la carotide a Rosalee, il cuore deve essersi fermato per un attimo ma il cervelllo ripeteva come un mantra: è un incubo come fanno senza Rosalee per il proseguimento della stagione? Per fortuna il cervello aveva ragione e di incubo si trattava, ma andateci piano la prossima volta. Fateci capire che è un sogno con sfocature di contorno, del fumo, dei colori strani, perchè così dimezzate gi ascolti per morte prematura degli spettatori.
Ok detto ciò passiamo all’ennesimo mega episodio di questa serie che mi stupisce ogni puntata. Avevamo lasciato il buon Monroe rapito in mano al Wesenrein, ossia il Ku klux klan dei Wesen intolleranti alle unioni miste e per il momento lì lo lasciamo, un po’ malconcio ma vivo.
Wu finalmente è entrato a far parte del Club Grimm, come chiamo io tutti quelli che sanno il segreto terribile di Nick e quindi gli diamo il benvenuto. Wu è sicuramente tra i personaggi che meritavano di entrare nel Club in quanto è stato testimone diretto degli attacchi di un Aswang, ha visto il libro dei Grimm a casa di Nick, lasciato da Trubel, insomma o gli spiegavano qualcosa o rischiavano di vederlo andare in una casa di cura come già successo.
L’episodio lascia pochi spazi all’ironia tipica di molte puntate e si presenta scura e drammatica perchè ci sono storie estreme da evidenziare. Come d’altronde potremo definire se non estrema l’assurda situazione di Juliette che vive l’incubo di essere diventata un Hexenbiest? Vi ho già detto a inizio articolo come questa condizione la porti a incubi orribili e di certo Nick com Grimm capirà subito appena la vedrà, che Juliette non è più la sua dolce e innocente fidanzatina, ma è diventata un Wesen.
Ovviamente l’escamotage del Wesenrein e del rapimento di Monroe sono artifici ottimi per evitare che Nick torni troppo presto a casa (che genialoni), ma è chiaro che non potranno lasciarli lontano in eterno. sono curioso di capire come verrà gestita la vicenda perchè le chiavi di lettura sono molteplici, ma sono certo che qualunque strada prenderanno sarà sempre la migliore come è sempre successo finora per Grimm.
Cupa è anche la situazione di Monroe in mano al Wesenrein che deve giudicarlo come impuro per essersi unito a una Fuchsbaum come Rosalee. Monroe è stremato e l’unica flebile speranza che ha sono Nick, Hank e compagnia. Intanto però subisce le angherie fisiche e psicologiche del giovane carceriere del wesenrein, come quella di fargli bere Vodka facendogliela passare per acqua o urlandogli impuro. Il suo tentativo di fuga fallisce miseramente e adesso dovrà sottostare al giudizio di questa setta di assassini.
Io credo che la questione Wesenrein sarà risolta presto anche perchè all’orizzonte si profila la guerra seria perchè Adalind sta per tornare a Portland alla ricerca del figlio e credo che non sarà tenera, Inoltre ora ha il supporto di Viktor e del Verratt, cosa non da poco. Certo pure a Portland c’è chi vorrebbe stringere il candido collo della stupenda Adalind forte forte dopo lo scherzetto fatto a Nick e dopo le conseguenze avute da Juliette per risolverlo.
Possiamo dire senz’altro che ci aspettano puntate adrenaliniche per le prossime settimane, come sempre in questa serie, ma nel frattempo finisco di parlare di questo episodio specifico.
Rosalee vive un dramma interiore che sta per tramutarsi in rabbia. Si sente impotente e vorrebbe fare qualcosa. Juliette ha i suoi casini come abbiamo visto, ma non vuol lasciare sola la sua amica wesen. Hanno una lista di nomi di probabili Wesenrein e Rosalee non vuol stare con la mani in mano.
Ma nemmeno Nick con il neo compagno Wu, Hank e il capitano Renard, non si stanno facendosi crescere l’erba sotto i piedi e portano in Centrale Shaw, uno della lista di Trubel, componente dei Wolfsangel. Purtroppo Shaw viene rilasciato e muore poco dopo ucciso dal Gran Maestro (così lo chiamano gli altri folli wolfsangel). Ma nulla è perduto. Acker, il poliziotto che era stato messo di guardia alla casa di Monroe, è uno di loro e attraverso le telefonate risalgono a un carcere e a dare un nome al gran Maestro: Charlie Riken, un folle in pratica.
Difficile star dietro al turbinio di situazioni che Grimm mette davanti perchè questa serie è così: o la ami alla follia o la odi profondamente. Io la amo alla follia e so che seguirla significa addentrarsi in un bosco pieno di molteplici sentieri da seguire.
Cosa succederà a Monroe? sarà davvero impalato e bruciato come il suo povero compagno di prigionia Terry? O Nick e il club del Grimm arriveranno in tempo? La drammatica situazione di Juliette come si evolverà? Quali conseguenze porterà il suo essere diventata Hexenbiest e che ripercussioni avrà sulla sua relazione con il Grimm? Adalind, Viktor stanno per tornare a Portland e ci sarà davvero da divertirsi. Poi non scordiamo la ricerca del misterioso tesoro la cui mappa è stata divisa in sette chiavi affidate ai Grimm. Insomma come vedete non ci sarà da annoiarsi.
Vi saluto con una domanda: Trubel e Josh a Filadelfia non vi puzza un pochino di Spin Off?
Ringrazio e saluto la pagina Facebook dedicata alla saga: Grimm Italy .
Passo e chiudo.